G. Amirante, Napoli nel Cinquecento. La città degli Spagnoli, la città dei Napoletani; R. M. Subirana Rebull, Barcelona en el siglo XVIII. La Rambla de Barcelona; M. R. Pessolano, Fortificazioni 'alla moderna' nella Napoli spagnola; E. Manzo, Fuori Porta Reale. Architettura, natura e paesaggio nell'edilizia nobiliare del borgo dell'Avvocata a Napoli; G. Pignatelli, Il controllo della grotta di Pozzuoli e la difesa della spiaggia di Chiaia tra Sei e Settecento; P. Rossi, Siti Reali tra Spagna e Italia all'epoca della 'società di corte': architetture, luoghi produttivi e centri minori nel territorio; M.G. Pezone, Geometria e arditezza tecnica nelle scale napoletane del Settecento a matrice poligonale; S.Di Liello, 'Il bono architetto deve essere più tosto timido che soverchio'. Austera magnificenza nell'architettura napoletana di Giovan Battista Cavagna nel secondo Cinquecento;
G. Pignatelli, Alcune considerazioni sulla collocazione della statua equestre di Filippo V a Napoli (1702- 1707). A. Fiadino, Domenico Fontana e la sistemazione urbanistica della Piazza di San Luigi; M. Tedesco, L'estro di Luca e Bartolomeo Vecchione in inediti palazzi napoletani. G.
Rauccio, Giovan Giacomo Conforto: architetto napoletano protobarocco; S. Carillo, Ostaggi a Barcellona per sindrome da padiglione. Il Santuario de la Virgen del Camino a León e la ricostruzione della cattedrale di Capua